Il corpo intero in difficoltà

L’anafilassi può coinvolgere più sistemi di organi, come la pelle e le mucose, il tratto intestinale, le vie aeree e il sistema cardiocircolatorio.

Immagine di un corpo

Disturbi pericolosi per la vita

I sintomi seguenti possono manifestarsi da soli o in svariate combinazioni:

  • prurito e gonfiore dei palmi delle mani o delle piante dei piedi, delle palpebre, delle mucose della bocca, delle labbra o della lingua;
  • pomfi pruriginosi (gonfiori arrossati della pelle);
  • disturbi respiratori, affanno, attacchi di tosse;
  • disturbi gastrointestinali (crampi addominali, vomito, diarrea);
  • forte vertigine, mancanza di forze. Secondo la gravità, lo shock anafilattico è suddiviso in diversi stadi.

Fattori scatenanti dell’anafilassi

Le reazioni anafilattiche più frequenti negli adulti sono dovute al veleno di insetti, ai farmaci e agli alimenti (p.es. arachidi, noci, molluschi, soia). I bambini reagiscono invece innanzitutto agli alimenti (p.es. arachidi, noci, pesce, uova, latte), seguiti dal veleno di insetti (api, vespe) e dai farmaci.

Importante: chi è soggetto a shock anafilattici deve avere sempre con sé un corredo per le emergenze!

Maggiori informazioni sull'anafilassi